Francesco Bafumo: 5,5. Gioca a sprazzi il trottolino siciliano, regala qualche giocata da magic box e smarca che è un piacere i suoi compagni quando la ricezione lo sussiste. Quando invece la ricezione di squadra cala e comincia a spostarsi per il campo diventa troppo prevedibile e gioca in maniera troppo scontata. Un po' impreciso nel gioco in primo tempo, per tutta la gara e molto falloso in battuta. Svuotato! Marco Varone 6. Viene chiamato spesso nella girandola di cambi messa in atto e preventivata da mister Libraro che ha ormai la salvezza in tasca. Non delude il capitano che serve bene i propri attaccanti ma, purtroppo per lui, questi non finalizzano a dovere i suoi assist per merito anche del muro e difesa degli avversari. Diligente! Emiliano Libraro: 5,5. Primo set alla sua maniera e percentuali alte. La mancanza di motivazioni e la sazietà per aver raggiunto l'obiettivo non lo rendono cattivo come gli serve per esaltarsi. Si spegne a poco a poco come tutti i suoi compagni di squadra e i suoi attacchi diventano facile preda per il Veroli. Per nulla incisivo in battuta. Scarico! Paolo Nikolajev: 6.Tiene bene il campo finchè la squadra lo sorregge. Poi cala insieme agli altri. Si sà, lui non è un trascinatore e segue la corrente. Alla fine è tra i pochi a guadagnarsi la pagnotta. Compitino! Luigi De Falco : 6,5. Prima da titolare per il cabarettista oplontino a causa dell'assenza di Daniele Rea febbricitante. Sfrutta bene la chance il centrale rientrato a dicembre a casa base. Tanti muri e palle a terra messe con intelligenza. In battuta un po' troppo leggero. Figliol prodigo! Claudio Pirozzi 6 (di stima). Arriva finalmente la possibilità di stare un po' in campo per il diciottenne torrese (207 cm). L'emozione lo imprigiona e non gli consente di esprimersi come potrebbe. Considerando la giovane età e l'inesperienza in campo il suo contributo alla squadra si può ritenere accettabile. Da segnalare una serie di battute vincenti. Promessa! Sasà Ruggiero: 6,5. Per tre set è di gran lunga il migliore in campo. In attacco è infermabile, in ricezione preciso ed attento, in battuta incisivo e a muro sempre ben piazzato. Dal quarto set cede di schianto dal punto di vista fisico e commette molti errori macchiando la sua prestazione personale e di questo la squadra e il risultato ne risente. Generoso! Luigi Schiavone: 5,5. Il turn over di mister Libraro gli consente di giocarsi una nuova chance da titolare dopo diverse giornate. Per un martello ricettore, però, la lontananza dal campo bagna un po' le polveri e mina la sicurezza nei propri fondamentali. Inizia bene e disputa un buon primo set ma un po' alla volta cala in ricezione e in attacco e nel finale del terzo set non riesce a chiudere le palle decisive e questo, forse, gli costa la sostituzione nel quarto set. Sottotono! Nello Florio 5,5. Mister Libraro gli concede qualche punto in più e non solo in seconda linea, ma il buon Nello appare un po' arrugginito dalla lontananza dal campo e il muro del Veroli, che non è tra gli ultimi del campionato, non lo aiuta e si deve riaccomodare in panchina. Viene riproposto nuovamente per dare un contributo in seconda linea dove si fa apprezzare di più. Rivedibile! Vincenzo Senatore: 5,5. Viene buttato nella mischia nel quarto set per cercare di ribaltare il vantaggio di due set ad uno per il Veroli. Riesce a offrire un buon contributo in attacco ma soffre in ricezione e soprattutto in difesa dove appare poco reattivo. Appannato! Dario Crispo: 5,5 Dopo tante prestazioni convincenti una prova opaca, frutto, forse, del calo di concentrazione post traguardo (salvezza) acquisito. Diventa sovente l'obiettivo principale della battuta avversaria e questo, per un libero è tutt'altro che un motivo di vanto. Impreciso in ricezione e spesso distratto in difesa. Rilassato!