Francesco Bafumo: 5,5. Il picciotto oplontino parte bene e per due set e mezzo disputa una partita di alto livello riuscendo a reggere bene il confronto con l'esperto pari-ruolo Milazzo dall'altra metà campo. La crisi dei suoi ricettori ne condiziona la prestazione ma lui è tra i primi ad arrendersi limitandosi a svolgere il compitino da alzatore. Inviluppato! Emiliano Libraro: 6. Il baby bomber disputa come molti dei suoi compagni una gara a due facce. Irresistibile per due set e mezzo, sprecone e falloso nella rimanente parte di gara. Per affermarsi nella categoria deve imparare anche le cosiddette mezze misure . Integralista! Paolo Nikolajev: 6,5. E' in giornata di grazia, il fatto che non venga mai sostituito durante la gara, come di solito accade, né è una riprova. Maestoso a muro dove raggiunge la doppia cifra già nei primi due parziali, offre una buona prova anche in attacco dove risulta infermabile. Cala alla distanza tutto il resto della squadra. Ispirato! Daniele Rea : 5. La peggiore prova della stagione, non riesce ad incidere in alcun modo sulla gara e dopo due set e mezzo viene sostituito. Quasi nullo a muro e per niente incisivo in battuta. Rientra a metà del quarto set quando ormai il morale della squadra è sotto i piedi e non può far altro che partecipare alla debacle collettiva. Controfigura! Luigi De Falco: 5,5. Buttato nella mischia a metà del terzo set quando la gara sembra ancora aperta. Il mister gli dà fiducia schierandolo tra i titolari ad inizio quarto set per poi sostituirlo a metà del parziale. Il contributo a muro sperato rimane disatteso. Troppo timido in battuta. Sta lavorando sodo per recuperare il ritardo di condizione rispetto al resto del gruppo. Attardato! Sasà Ruggiero: 5,5. Viene presto risparmiato dalle attenzioni dei battitori avversari e questo gli consente di essere più concentrato in attacco risultando efficace fino a che l'Oplonti rimane in partita. Poi cala fisicamente e diventa facile preda del muro avversario. Aiuta poco i compagni di squadra in ricezione quando questi vengono messi sotto torchio dagli avversari. Timido! Vincenzo Senatore: 5. Appare in fase calante, appesantito e poco reattivo. Non fa mancare il suo contributo in attacco ma in ricezione viene messo sottotorchio dalle precise battute avversarie e non viene supportato dai compagni di reparto. Va in crisi e per questo motivo viene sostituito sia nel terzo che nel quarto. Appannato! Luigi Schiavone: 5. Sostituisce Senatore per cercare di risollevare la ricezione oplontina, ma anche egli subisce l'efficacia del servizio del Terracina. Ci mette la consueta generosità ma non riesce a lasciare il segno nella gara come in altre circostanze. Anonimo! Dario Crispo: 5. Nelle ultime uscite le sue percentuali positive di ricezione sono state molto alte e questo non è sfuggito ai tecnici del Terracina, che lo hanno escluso dalla ricezione per tutta la gara. Lo sgravio di responsabilità concesso dagli avversari non stimola il leader della seconda linea oplontina a prendersene qualcuna in più. Non aiuta i compagni messi sotto assedio dal servizio avversario cercando di ricoprire fette di campo più grandi e limitarne le loro. Né tanto meno la libertà concessa in ricezione dagli avversari fa sì che il suo rendimento in difesa risulti accettabile. Regredito!