Grandissima vittoria per l'Oplonti Volley. La compagine torrese, contro ogni pronostico, è riuscita ad avere la meglio sul più quotato Casandrino, squadra che naviga nei piani alti della classifica e formata da giocatori che militano da diversi anni in questa categoria. In quasi due ore di gioco i tigrotti del presidente Arpaia, spinti dal calore di un pubblico da serie A, si impongono per 3-1 e volano a 31 punti in classifica, ipotecando la salvezza. Mister Di Tuccio si affida all'ormai collaudato starting six formato da Bafumo al palleggio in diagonale con Libraro, Senatore e Ruggiero bande, Rea e Nikolajev centrali, Crispo libero. Sulla sponda opposta coach Romano risponde con Longobardi al palleggio,Fasulo opposto, Giancarli e Flaminio bande, Giacobelli e Cinque centrali, Malinconico libero. Primo set che vede un sostanziale equilibrio fino al primo time-out tecnico, dopodiché un Oplonti troppo contratto cade sotto i colpi di Fasulo e compagni, che approfittando anche dei tanti errori in battuta degli avversari, agevolmente conquistano il parziale per 25-15. Nel secondo set accade quello che nessuno si aspetta il pubblico torrese decide che è il momento di dare la scossa, di essere il settimo uomo in campo, così prende per mano la squadra che sembra trasformata. Libraro e Senatore in attacco passano da tutte le parti, il muro oplontino sembra essere diventato invalicabile, in difesa non cade più un pallone e così con il punteggio di 25-20 i torresi si aggiudicano il set e riportano la partita in parità. Terzo set,sulla falsa riga del secondo, con un Oplonti che viaggia sulle ali dell'entusiasmo, riuscendo subito a conquistare un bel vantaggio. Ruggiero e Bafumo mettono in difficoltà la ricezione avversaria,così mister Romano decide di sostituire Giancarli con Esposito, ma il disegno della partita non cambia. In casa Casandrino non riesce più niente e l'Oplonti ne approfitta per chiudere 25-21 e portarsi in vantaggio 2-1. A questo punto il miracolo sembra possibile, sul volto degli avversarsi appare un misto di paura e rabbia, il PalaOplonti diventa una vera e propria bolgia. Nel quarto set regna un sostanziale equilibrio, i napoletani non ci stanno a mollare e riescono addirittura ad avere due palle set sul 24-22 ma quando ormai la partita sembrava avviarsi al quinto set gli orange diventano delle vere e proprie furie portandosi in vantaggio 25-24 con un muro di Rea, seguito da un attacco sbagliato di Giancarli che fa esplodere la struttura di via Bottaro:il miracolo è compiuto. Alla vigilia nessuno avrebbe scommesso un euro su questo risultato, ma l'Oplonti quest'anno ci ha abituato ad imprese titaniche. I ragazzi a fine partita nel tripudio generale dedicano l'impresa al loro Giovanni Gurgone. L'mvp del match va al pubblico torrese, che nel momento di difficoltà è salito in cattedra e a colpi di batterie e bacchette ha portato i ragazzi alla vittoria. Sabato prossimo l'Oplonti sarà di scena a Castellamare contro uno Stabia alla disperata ricerca di punti salvezza. Un nuovo derby che si preannuncia altrettanto spettacolare.
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